solidago virga aurea

(Solidago virgaurea)
solidago virga aurea (Solidago virgaurea)

La Solidago virga aurea, è una graziosa pianticella con fiorellini lunghi e cilindrici, dai deliziosi capolini gialli.   Il nome di genere, Solidago sembra derivare dal latino solidus = forte, solido, e àgere = agire, operare, nel senso di rendere forte, forse in riferimento alle sue virtù medicinali, mentre “aurea” fa riferimento al colore dei fiori.
La verga d’oro è conosciuta da più di 700 anni per le sue proprietà urologiche ed antiflogistiche. L’uso della droga trova impiego nella cura delle nefriti acute e croniche e degli edemi e calcoli renali e della renella. Oltre a ciò, è riconosciuta anche alla droga un’attività antimicotica (Candida albicans).
La parte di pianta dotata di proprietà officinali, è costituita dalle sommità fiorite raccolte quando sono nel loro tempo balsamico, cioè quando la pianta è in piena fioritura.
La Verga d’oro contiene saponine, flavonoidi, polifenoli, polisaccaridi, tannini, olio essenziale, resine, principi amari, mucillagini. La pianta è conosciuta per le sue proprietà diuretiche, antinfiammatorie e astringenti, particolarmente indicate per l’azione drenante utile in caso di ritenzione idrica e per gli inestetismi della cellulite, per le infiammazioni delle basse vie urinarie, quali cistiti e uretriti, come prevenzione della cosiddetta sabbia renale (renella) e nella calcolosi renale e vescicale.
La sua azione drenante e purificante delle scorie metaboliche ne fa un rimedio coadiuvante contro l’iperuricemia e la gotta.
Si usa solitamente per: ipertrofia prostatica, litiasi urica, iperuricemia e gotta, ritenzione idrica con oliguria, enteriti, enterocoliti, diarrea, in particolare dei lattanti, eczemi cronici.