Le virtù emollienti della malva sono conosciute ed apprezzate sin dai tempi antichi: il nome “Malva”, infatti, deriva dal termine latino “mollire”. I Greci invece la chiamavano “malachè”, che significa “rendere morbido”. In ogni caso, la malva è ricca di mucillagini che conferiscono proprietà emollienti e lenitive per tutti i tessuti molli del corpo (mucosa orofaringea, sistema digerente e vie urinarie). Per questo motivo, l’uso della malva, che può stimolare la fluidità delle secrezioni bronchiali, è indicato contro la tosse, nelle forme catarrali delle prime vie aeree; per idratare e sfiammare l'intestino, e per regolarne il transito, grazie alla sua blanda azione lassativa, che può aiutare un normale volume e consistenza delle feci.